Leoni per agnelli, di Robert Redford (2007)

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AkiraEffect
view post Posted on 1/12/2007, 19:06




da MyMovies

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Leoni per agnelli
(Lions for Lambs)

Un film di Robert Redford. Con Robert Redford, Meryl Streep, Tom Cruise, Michael Peña, Derek Luke, Andrew Garfield, Peter Berg. Genere Drammatico, colore 91 minuti. - Produzione USA 2007. - Distribuzione 20th Century Fox

All'interno di un'unica giornata, vengono narrati gli eventi che mettono in correlazione tre personaggi. Un ambizioso senatore di Washington pronto a prendere scelte importanti, una giornalista televisiva alla caccia di una storia importante e un maturo professore che si confronta con uno studente sveglio e capace.
Robert Redford, dopo sette anni di silenzio come regista, torna dietro la macchina da presa utilizzando la guerra sia come sfondo narrativo che come struttura portante dell'intreccio. Al cineasta americano preme sgomitare lo spettatore spingendolo a farsi più domande rispetto a quelle che normalmente si fa e, nello stesso tempo, induce ad avere un maggior spirito di partecipazione al destino pubblico di una nazione e, sullo stesso livello, a quello privato del singolo. In superficie, sembra che i destinatari principali di questa pellicola siano i giovani per via delle forti responsabilità che hanno nei confronti del futuro. Nei fatti, però, tutti siamo coinvolti.
La figura della giornalista, prossima ai sessant'anni, è testimone di come ciascun individuo possa vivere un conflitto interiore quando tutto volge verso la certezza e la rassicurazione. Interessante il fatto che ogni personaggio cerchi di influenzarne un altro a riprova del fatto che prendere una solida posizione in una democrazia è impresa non facile. Curioso, inoltre, pensare come l'ispirazione di Leone per agnelli sia nata da un utilizzo distratto del telecomando. Lo sceneggiatore Matthew Carnahan, infatti, una notte, mentre guardava la televisione, ha abbandonato un servizio giornalistico riguardante la guerra in Iraq per spostarsi su un canale sportivo. Come un cane che si morde la coda, non si capisce se la mancanza di attenzione e il conseguente abbassamento del pensiero critico sia dovuto a una narcotizzazione collettiva (media e politica) o se implichi un annullamento spontaneo dell'impegno personale.
 
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ChloeSullivan
view post Posted on 2/12/2007, 00:53




non vedo l'ora di vederlo
da noi si sa quando uscirà?
 
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AkiraEffect
view post Posted on 2/12/2007, 13:36




CITAZIONE (ChloeSullivan @ 2/12/2007, 00:53)
non vedo l'ora di vederlo
da noi si sa quando uscirà?

Esce il 21 di dicembre ^_^
 
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MetalAngel
view post Posted on 24/12/2007, 12:15




Qualcuno per caso l'ha già visto?
 
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Filosofo
view post Posted on 26/12/2007, 22:11




nn credo neanche che lo andrò a vedere ....sarà fin troppo palloso...

possibile che tutti i film di guerra debbano essere psicologici....flags of our fathers....nella valle di elah...ora questo...vabbè che le americanate alla rambo nn le ho mai sopportate...ma neanche sorbirmi due ore solo di discorsi inutili...che alla fine nn portano a niente...

invece stupendo e indimenticabile Lettere da Iwo Jima....anche se è lo stesso regista di flags...
 
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ilaria cole
view post Posted on 3/1/2008, 14:12




Io l'ho visto e non l'ho trovato per niente palloso, anche perché è relativamente breve. Non è un film psicologico; sicuramente è molto ricco di dialoghi, che ho trovato interessanti. Il fatto che poi portino a qualcosa dipende da quanto poi uno ci rifletta sopra o preferisca "cambiare canale".
Le scene d'azione non sono molte e fanno un po' da sottofondo. Non mi sono piaciute particolarmente, le ho trovate poco credibili.
SPOILER (click to view)
Quello che lega i due ragazzi è un bell'esempio di amicizia, niente da dire, non è da tutti rischiare la vita per non abbandonare un amico.
Ma quando mai uno con una gamba rotta si gira per far vedere al compagno se la frattura è esposta o meno? E che senso ha alzarsi in piedi (ammesso che uno con una gamba in quelle condizioni ci riesca) sapendo che ci si farà uccidere?


Baci baci

:woot: Ilaria Cole :woot:
 
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MetalAngel
view post Posted on 3/1/2008, 14:26




Leoni per agnelli è un film che ho apprezzato, Redford porta avanti seriamente la propria tesi politica che può essere accettata o meno a seconda delle idee personali. Per quanto riguarda le scene d'azione si fa riferimento unicamente all'azione aerea intrapresa dal piccolo nucleo dell'esercito americano. In effetti la parte in cui i due soldati americani precipitano sui monti dell'Afghanistan è poco realistica ma mi è sembrata una scleta dovuta al fatto che Redford intendeva approfondire il tema dell'amicizia e del passaggio da studenti emarginati a soldati che credono fermamente nell'esercito stautunitense.

Ad ogni modo la parte che ho apprezzato di più di questo film è lo scontro/incontro verbale tra la giornalista (adoro Meryl Streep) e il Senatore interpretato da un Tom Cruise che mi è sembrato personalmente convinto delle parole pronunciate dal suo personaggio.

Per rispondere all'ultima domanda dello spoiler di Ilaria Cole:
SPOILER (click to view)
credo che i due soldati alla fine decidano di farsi trovare "in piedi" all'arrivo degli afghani per dimostrare in un certo senso la fantomatica superiorità e l'onore di cui gli americani si riempiono sempre la bocca. Pare che per loro sia impossibile ammettere di essere stati sconfitti da un popolo che reputano inferiore a loro. :shifty:
 
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ilaria cole
view post Posted on 3/1/2008, 14:51




SPOILER (click to view)
Però loro credono nell'esercito come istituzione che li aiuterà a ripianare i loro debiti di studio, non mi sembra che sia tanto idealistico il motivo per cui si arruolano.
Effettivamente alzarsi in piedi è il loro modo di mostrarsi "leoni". Però il loro coraggio l'avrebbero anche manifestato cercando di sopravvivere, dopo tutto i soccorsi stavano arrivando. Se ti trovi in due circondato dai nemici è già una vittoria non lasciarci le penne, visto che la missione è fallita in partenza


Comunque concordo in pieno su Meryl Streep e Tom Cruise. Lei è eccezionale, Tom Cruise (per cui non stravedo) è perfettamente calato nel ruolo del senatore.

Baci baci

:woot: Ilaria Cole :woot:
 
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MetalAngel
view post Posted on 3/1/2008, 15:01




CITAZIONE (ilaria cole @ 3/1/2008, 14:51)
SPOILER (click to view)
Però loro credono nell'esercito come istituzione che li aiuterà a ripianare i loro debiti di studio, non mi sembra che sia tanto idealistico il motivo per cui si arruolano.
Effettivamente alzarsi in piedi è il loro modo di mostrarsi "leoni". Però il loro coraggio l'avrebbero anche manifestato cercando di sopravvivere, dopo tutto i soccorsi stavano arrivando. Se ti trovi in due circondato dai nemici è già una vittoria non lasciarci le penne, visto che la missione è fallita in partenza


Comunque concordo in pieno su Meryl Streep e Tom Cruise. Lei è eccezionale, Tom Cruise (per cui non stravedo) è perfettamente calato nel ruolo del senatore.

Baci baci

:woot: Ilaria Cole :woot:

Guarda secondo me il tuo ragionamento è più che sensato però forse è poco adatto alla mentalità americana e di Redford stesso: per noi può essere una grande vittoria sopravvivere ma per la maggior parte degli americani "vittoria" significa qualcosa che è più vicino ad affermare la propria superiorità sul nemico.
E' verissimo quello che dici riguardo al fatto che
SPOILER (click to view)
i due personaggi si arruolano nell'esercito per ottenere vantaggi secondari legati al fatto che in questo modo passa il secondo piano la loro appartenenza a due minoranze etniche (quella afro e quella messicana se non sbaglio) però secondo me una volta entrati a far parte del meccanismo tendono ad adattare le proprie idee a quelle tipiche di quel ruolo.
 
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ChloeSullivan
view post Posted on 20/1/2008, 12:56




l'ho visto ieri sera,mi è piaciuto molto
le scene d'azione erano poco credibili me penso dovessero fare da sfondo, i dialoghi molto belli supportati da un ottimo cast

alla fine mi è rimasto un dubbio
SPOILER (click to view)
la giornalista avrà pubblicato o meno la storia che le ha raccontato il senatore?
 
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deborah mayfair
view post Posted on 21/1/2008, 10:44




L'ho visto anche io tempo fa e sicuramente è un film che fa riflettere e che soprattutto spinge lo spettatore stesso (che si identifica con lo studente) a chiedersi se è importante fare qualcosa, oppure continuare a disinteressarsi dei problemi del Paese senza intervenire. E' la domanda che rimane inespressa alla fine, perchè oltre che al ragazzo, è porta ad ognuno di noi.
Anche a me è piaciuto particolarmente lo scambio tra Meryl Streep e Tom Cruise (l'agnello che manda i leoni a morire).
Per quanto riguarda lo spoiler:
SPOILER (click to view)
credo semplicemente che i due ragazzi non volessero farsi ammazzare distesi a terra come due cani e per questo si alzano in piedi
.
Consiglio anche di vedere Nella valle di Elah, uscito più o meno nello stesso periodo e che tratta quasi lo stesso argomento, ma da una prospettiva diversa.
 
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DaughterOfTheMoon
view post Posted on 28/3/2008, 13:32




Tom Cruise è l'unica nota dolente del film. Sarà che proprio non lo sopporto, ma la sua interpretazione mi è parsa noiosa e ripetitiva..

Nel complesso lo ritengo un ottimo film, impegnato, interessante e ben interpretato dalla Streep e da Redford.
Ottima la scelta della narrazione attraverso un doppio dialogo, che permette allo spettatore di avere vari punti di vista sulla vicenda.
 
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Mr Bad Guy
view post Posted on 14/5/2008, 14:57




Visto in aereo mi è piaciuto molto. Affronta temi scottanti in maniera approfondita e con un'ottima regia che mischia storie diverse e flashback senza annoiare, malgrado il film sia obiettivamente un po' lento.
 
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.°(Fra)°.
view post Posted on 30/8/2008, 11:16




CITAZIONE (ChloeSullivan @ 20/1/2008, 13:56)
dialoghi molto belli supportati da un ottimo cast
alla fine mi è rimasto un dubbio
SPOILER (click to view)
la giornalista avrà pubblicato o meno la storia che le ha raccontato il senatore?

Condivido con te!E' stato interessante poter vedere varie opinioni su un argomento, secondo me invece Tom Cruise ha fatto proprio una buona interpretazione(nonostante lui non sia uno dei miei attori preferiti), dando una bella idea del personaggio. Meryl Streep è l'idea che hanno tutti gli americani dopo la tragedia dell'11 settembre..

Fra
 
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13 replies since 1/12/2007, 19:06   526 views
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