Replying to La casa del diavolo
Nickname
Post Icons
                                     

                                   

Code Buttons

         
           FFUpload  Huppy Pick colour HTML Editor Help
Enter your Post
(Check Message Length)

Clickable Smilies
:huh:^_^:o:;):P:D
:lol::B)::rolleyes:-_-<_<:)
:wub::angry::(:unsure::wacko::blink:
:ph34r::alienff::cry::sick::shifty::woot:
<3:XD:*_*:];P:XP:
(:=)X):D:>.<>_<
=_=:|:?3_3:p:;_;
^U^*^^*:=/::*::b::f:
Show All


  
 


Last 10 Posts [ In reverse order ]
Visitor QPosted: 15/7/2008, 23:40
ottima prova di mr. zombie, superiore anche a la casa dei mille corpi...si è dimostrato un regista molto maturo e un grande conoscitore del genere.
AkiraEffectPosted: 15/7/2008, 20:41
Rivisto oggi e non posso che confermare il giudizio più che positivo, anche e soprattutto per il punto di vista scelto (quello dei cattivi). Continuo a sostenere che Rob Zombie sia uno dei migliori registi horror degli ultimi anni e ora spero di vedere anche il suo Halloween
AkiraEffectPosted: 12/6/2007, 19:28
da www.mymovies.it

Image Hosted by ImageShack.us


La casa del diavolo
(The Devil's Rejects)

Un film di Rob Zombie. Con Sid Haig, Bill Moseley, Sheri Moon, William Forsythe, Ken Foree, Matthew McGrory, Leslie Easterbrook, Geoffrey Lewis, Priscilla Barnes, Dave Sheridan, Kate Norby, Lew Temple. Genere Horror, colore, 101 minuti. Produzione USA, Germania 2005.

Avevamo lasciato l'allegra famiglia Firefly al loro focolare - La casa dei 1000 corpi – dedicarsi indisturbati all'attività di maniaci assassini tra massacri, mutilazioni e sevizie.
Lo sceriffo John Wydell ha però intenzione di mettere fine alle loro abominevoli attività e di vendicare così anche suo fratello. Un'irruzione nella casa gli vale la cattura di Mama e l'uccisione di uno dei fratelli. Otis e Baby invece scappano e si danno appuntamento col papà, Captain Spaulding, nel bordello di Charlie, suo fratello di sangue. Ma Wydell non ha intenzione di fermarsi e assolda The unholy two, un duo di spietati sicari, per rintracciare i Firefly che lungo il tragitto stanno lasciando cadaveri senza lesinare.


Cosa ti aspetti da un musicista prestato al cinema che è riuscito all'esordio a convincere la critica? Che nel seguito rifaccia lo stesso film. E invece no!
Rob Zombie porta la sua combriccola di pazzi assassini on the road e riesce a superare se stesso. Il cambio di atmosfera è sottolineato anche dal cambio di colonna sonora, qui country, come sempre ottima con un musicista alla regia.

In questo film il regista decide di abbandonare le citazioni e di sviluppare qualcosa di suo, di originale, e riesce in quello che non avrei nemmeno immaginato, approfondire la psicologia dell'allegra famigliola assassina e a definirne meglio i caratteri. Rimangono dei pazzi assassini allucinati ma a loro modo (molto a loro modo...) credibili. Spinge ancora di più sul doppio pedale del gore e del grottesco realizzando un film certamente non per spiriti deboli ed impressionabili (qualche scena è davvero pesante...) ma molto originale ed interessante per gli appassionati del genere.